Il museo della Bonifica costituisce uno dei nodi principali della rete GoGreen Point
Si tratta di un innovativo allestimento digitale che racconta la storia della trasformazione del paesaggio della bassa pianura isontina avvenuta per opera dell’uomo negli ultimi due secoli.
La sede
La sede del museo è situata nella casa del custode dell’Idrovora Sacchetti di Staranzano, proprietà del Consorzio di Bonifica della Venezia Giulia, uno degli impianti idrovori che negli anni
Trenta del secolo scorso ha consentito di bonificare estese paludi.
Le installazioni interattive
Nel museo una serie di touch screen consente la consultazione di mappe interattive che visualizzano
la trasformazione della pianura isontina, permettendo di comprendere le opere e le tecniche di bonifica e approfondendo le tematiche rispetto al cambiamento climatico e in un’ottica di sviluppo
sostenibile nel rispetto dell’ambiente.
Esperienza VR
Grazie all’esperienza della realtà virtuale è possibile per i visitatori esplorare gli ambienti delle aree umide e vivere le trasformazioni avvenute in seguito alle opere idrauliche
Dati e info sul progetto
Il nuovo “Museo Digitale della Bonifica” all’Idrovora Sacchetti di Staranzano, un'esperienza innovativa che si propone di celebrare e approfondire la storia e l'importanza della bonifica nella bassa pianura isontina.