Itinerari narrativi nel Collio per uno sviluppo sostenibile

8 percorsi narrativi attraverso il Collio goriziano per un modello di turismo sostenibile in linea con l’Agenda 2030 dell’Onu

Tra il fiume Isonzo e il suo affluente Judrio, in un’area fra le Alpi Giulie ed il Mare Adriatico, si estendono colline perfette per la coltivazione della vite e per il turismo slow

Quest’area, conosciuta come Collio, ha rappresentato un crocevia di popoli e di culture dove il confine è stato per anni sinonimo di chiusura. Oggi offre ai visitatori ville, castelli, piccoli borghi incorniciati da circa 1.600 ettari di vigneti che producono pregiate varietà di vini a Denominazione di Origine Controllata fin dal 1968.

Il Progetto GoGreen fornisce, attraverso un coinvolgente storytelling, più chiavi di lettura del Collio. I temi di Agenda 2030 sono stati declinati in 8 racconti incentrati sulle tre dimensioni dello sviluppo sostenibile (economica, sociale ed ecologica), al fine di incoraggiare la comunità locale, le istituzioni, il settore pubblico, le imprese private, gli agricoltori e le cantine a operare in modo coerente con i 17 obiettivi ONU.
Una proposta innovativa di slow mobility che unisce il digital storytelling georeferenziato, la realtà virtuale e la realtà aumentata, dando vita ad un’esperienza immersiva, coinvolgente ed emozionale per visitare il Collio goriziano. Un indimenticabile viaggio nel tempo che consente di vedere com’erano e immaginare come saranno i paesaggi del Collio e di conoscerne meglio le preziose risorse naturali.

Dati e info sul progetto

Un indimenticabile viaggio nel tempo che consente di vedere com’erano e immaginare come saranno i paesaggi del Collio e di conoscerne meglio le preziose risorse naturali.
Tipo di progetto XR
Anno 2019

Percorsi ed esperienze

8 racconti tra il fantasy e il reportage, la fantascienza e il genere storico o biografico fino al thriller e il racconto di guerra per visitare il Collio e scoprire i diversi aspetti culturali della zona: la storia, l’eccellenza enogastronomica, le leggende e le tradizioni locali. 

Tutti gli itinerari - di diverse lunghezza e durata – possono essere percorsi a piedi o in bicicletta, grazie alle piste ciclabili esistenti.

I contenuti audio accompagnano l’utente nelle passeggiate sul Collio e si attivano in corrispondenza dei luoghi previsti dalla narrazione, mentre l’utilizzo di un visore cardboard permette di accedere ai contenuti di realtà virtuale e visionare sequenze immersive legate ai racconti. Lungo i percorsi, inoltre, alcuni pannelli informativi forniscono contenuti in Realtà Aumentata. 

1

Le fate del Preval

Nelle valli del Preval antiche leggende narrano delle fate Vile, custodi della natura, amiche delle piante e degli animali. Un racconto sul genere fiabesco consigliato per i più piccoli.
2

In Vino Veritas

Una giornalista americana giunge sul Collio a fine Ottocento per scoprire la storia dei suoi vitigni e le personalità che hanno contribuito al loro sviluppo.
3a

Collio 2063 / Green future

In un futuro non molto lontano, grazie ad un’azione volta alla conservazione ed alla tutela degli ecosistemi, il Collio potrebbe diventare un vero e proprio esempio di sviluppo sostenibile.
3b

Collio 2063 / Dark Future

In un futuro non molto lontano i cambiamenti climatici potrebbero mutare profondamente il Collio, fino a sconvolgerne completamente la fisionomia e la vita stessa.
4

Benandant

Cormons: una giovane ispettrice della polizia che si trova ad indagare su un caso misterioso, in cui affiorano vecchi culti e credenze che si pensavano ormai dimenticate.
5

La prossima mossa

Oggi attraversato dal confine tra Italia e Slovenia, il Collio non è stato risparmiato dalle due guerre mondiali. Qui nell’autunno 1943 le brigate partigiane si sono organizzate per combattere l’occupazione tedesca e liberare l'Isontino.
6

Mamma li Turchi

A metà del Quattrocento orde di turchi entrano nel Friuli, devastando il Collio. Nel terrore c’è chi si difende dal ferro ottomano e cade, chi si unisce a loro in cerca di fortuna, chi riesce a scappare o viene rapito.
7

Memorie di Giacomo Casanova

Lasciati gli agi delle eleganti città italiane ed europee Giacomo Casanova giunge sul Collio nell’autunno del 1773, ospite al Castello di Spessa. Rimane colpito dallo splendido paesaggio e dalle ottime pietanze e vini locali.
8

Orcula

Che cosa rende magico un bosco? Strani rumori, piccoli passi, timide o spaventose creature, tutto può trasformare una semplice passeggiata in una vera avventura.